Ecco le principali variazioni che sarranno adottate per la Fiat 500 che andra’ negli USA:
-Airbag: Dovranno essere di tipo “Full size” ovvero piu’ grandi di quelli minotati sulla 500 europea, perche’ le norme USA prevedono che gli airbag proteggano anche chi non ha la cintura di sicurezza allacciata.
-Fari: Le prescrizioni USA sono molto rigide sulla luminosita’ delle lampade dei gruppi ottici e tutto il sistema di illuminazione della 500 andra’ rivisto. La 500 dovra’ adottare anche le “side marker lights”, le luci di posizione laterali catarifrangenti (anteriori e posteriori).
-Tubo di scarico: il catalizzatore sara’ sottoposto a prove di durata ed efficienza. I limiti sulle emissioni non sono piu’ restrittivi di quelli europei e la 500 non avra’ alcun problema a rispettarli essendo gia’ euro 5.
-Serbatoio: La sua tenuta e’ verificata con il crash test posteriore. In piu’ deve essere facilmente localizzabile ed estraibile dall’auto in caso di principio d’incendio.
-Motore: Il ciclo di omologazione e’ diverso e dovranno essere cambiati i parametri del software di gestione (anche in funzione della differente qualita’ dei carburanti americani). Nessun problema per i consumi: la 500 gia’ rispetta i nuovi limiti proposti per il 2016 da Obama delle 35,5 miglia per gallone (circa 15 km/litro).
-Paraurti anteriori: Le normative USA prevedono che l’auto non subisca alcun danno in un crash test realizzato alla velocita’ ridotta di 2 miglia orarie (3,2 km/h). In Europa non esiste una norma simile.
-Impatto Laterale: I crash test in USA sono eseguiti con masse impattanti superiori (1368 kg contro i 950 europei) per simulare un incidente con le grandi Suv e truck americani. Anche la velocita’ di impatto e’ maggiore (62 km/h contro 50). In piu’ la massa lanciata contro l’auto con un inclinazione di 45”. La 500 sara’ quindi irrobustita in particolare nei brancardi delle fiancate laterali.
-Impatto Posteriore: La norma e’ la FMVSS 301 aggiornata: La 500 sara’ colpita da un carrello di 1368 kg lanciato ad una velocita’ di 80 km/h verificando le deformazioni dell’abitacolo (le protiere per sicurezza non si devono bloccare) e la tenuta del serbatoio (pieno). Dovranno essere rinforzate le fiancate e la traversa posteriore.
Articolo del Mensile: Panoramauto n°7 Luglio 2009