Premetto che queste sono considerazioni PERSONALI e come tali vanno prese, basate sulle proprie esperienze, necessità, idee, etc.. quindi nessuno si offenda. Si puo' essere d'accordo o meno..non cambia nulla
Lascio quindi la 180 "classica" e salgo sulla "new age". New Age Grigio Record versione C, pinze gialle, Sabelt pelle, Touch 7'', clima auto, cerchi supersport, etc..
Prime impressioni.
Plancia: E' sparita la C. Quella C rossa della versione Convertibile o "Cabrio", se piace di piu. Peccato, spiccava bene nel triste grigio plasticoso. Non c'e' piu. Cost out, bisogna risparmiare e lo capisco. Standardizzare i processi di produzione li capisco. Pazienza. E' la prima cosa che ho notato salendo.
I comandi clima e alzacristalli sono stati rinfrescati, ma sono davvero dettagli non di rilievo per me.
Radio touch : Versione da 7'' (che dovrebbe essere di serie sul top di gamma). L'unica cosa che ha senso di quel mostro in mezzo alla plancia è il DAB. Davvero suono pulito, per chi è abituato al solo FM da Cabrio con l'antenna incollata a un vetro. Per il resto, è tra l'inutile e il laggoso. E' la versione senza CarPlay (uscito dopo) e uConnect è un software che mi ricorda i sw nelle prime Smart TV del 2010. Il navigatore è un addon che può essere utile, ma nel 2020 basterebbe un mirror di uno smartphone e basta. Ma queste cose ad un Abarthista non interessano.
Volante : Se hai la mani sudate e ti azzardi ad impugnare un po più in alto le puoi asciugare se ti si sono incollate sulla pelle del volante stesso poco sotto. A me non piace, ma è gusto personale. L'alcantara l'ho sempre assiociata agli interni della Thema nel 1990. Limite mio. Ricorda un po il volante del Doblò, e i comandi invertiti saranno la mia disperazione. Invece di abbassare il volume sto chiamando gente a caso.
Peccato non aver avuto un Doblò precedentemente. Tra mirino, alcantara, pelle, comandi da doblò, due pezzi di plastica color carbonio, con forma più panciuta, avrei aggiunto anche un acchiappasogni e una coda di volpe, per rendere più completo il mercatino.
Dashboard/Cruscotto TFT : La prima impressione è...."ma è piatto??" Ha un effetto strano, la grafica non mi piace, la modalità sport di ricorda la Wii, ma apprezzo il ghost effect sul numero giri (mi pare superiore a 3500 o giu di li). L'audio che proviene dai sensori, che per Cost Out e design da 4 sono diventi 3, il volume massimo corrisponde al minimo della "vecchia". Si sente poco. Ma il beep è piu luxury.
Cassettino : Ora c'e' il cassettino come la versione USA. C'e' l'abbiamo fatta anche noi. Ma se aggiungono qualcosa, cosa mi avranno tolto?? Guardo il lato sinistro, poco sotto la leva della regolazione volante. Lo sapevo. Hanno tolto quello spazietto che usavo per le chiavi. Non c'e' piu. Ogni volta che la cambio ne tolgono sempre uno. Ma è tornato quello affianco al cambio (per chi ha pre 2015 il cassettino piccolo laterale) che con la retina ha lo spazio per inserire un.... Non so non ho ancora trovato nulla di cosi piccolo.
Tunnel centrale: Questo è piu premium. Rispetto alla leva del freno a mano avvolto nella gomma raccogli polvere della precedente, ora c'e' un tunnel che ne delinea i profili. Piu snello e lungo. Questo ha senso.
Sedili: Mi manca la scritta 595. Ma è abitutine. Ora c'e' scritto Abarth. I sabelt sono pressochè gli stessi, ma sono leggermente piu morbidi. I sedili posteriori sembrano piu curati.
Estetica: La guardo lateralmente. E' la stessa auto dal 2011, non fosse per lo sticker modalità piu tamarra. Meno stile abarth classico. Ma è un dettaglio. Frontalmente i fari danno la sensazione di maggior cattiveria, mi piace la fessura/smusso o quel che l'e' dove è inserito il fregio Abarth. La parte sottostante non mi fa impazzire, troppo plasticoso. Ma sicuramente prenderà piu aria.
Posteriore. Mi sono chiesto se fosse la stessa auto. Non c'entra niente con il resto. Estrattore brutto, ma cosi brutto, che vorrei smontarlo per cambiarlo. Il posteriore è orribile ma questo l'ho scritto da sempre e non è una novità. Questo è il meno Abarth di tutta la macchina. Non e' una Abarth ma è la 500 standard che un tamarro si è allestito da Norauto. Velo pietoso e chiudo qui.
Sound: Io capisco MOLTO chi prende questo modello come sua prima Abarth, esaltando e gioiendo per il nuovo sound. Per me non è cosi e il RM è afflosciato, avendo lasciato gli scoppietti alla 160 e IHI questo è silenziato anche rispetto la precedente 180. Grosso modo è una Panda 100HP. Per i sostenitori dei KM, quelli speranzosi e che si convincono che dopo diventerà una Lamborghini, la precedente 180 aveva stesso sound, comportamento, ripresa, dal ritiro in concessionaria fino ai 14.000km. Compresi due aggiornamenti centralina per depressione da 180pony. That's it.
Io sono stock addicted, ma mi rendo conto che tenere un Abarth stock è come tenere un telefono e chiamare con la pellcola di fabbrica ancora incollata sul vetro. Se continueranno cosi stock diventerà una 500 1.2 allestimento Abarth.
Motore: Credo che il lag sia collegato all'uConnect. Grosso modo ha lo stesso buffering della musica in streaming. La programmazione della centralina è talmente conservativa che Abarth puo' dare garanzia tendenzialmente infinita. Programmazione, seppur ci sia la fantastica turbina (che aveva la Multipla) che ti premette di far gridare a 6000 giri il motore. Poi ha il lag che c'e' tra la Terra e la Luna.
Ultima nota. La frizione stacca molto piu' alta. Puo' essere anomalia non del modello ma della mia (non ricordo la frizione di quella provata tempo fa)
Quale preferisco?? La versione originale. Per tanti motivi, tra cui l'estetica, sicuramente il posteriore non ha alcun paragone - e non è questione di farci l'occhio. Ma soprattutto per il fatto - è giusto approfittare del momento da parte di Abarth che vende di piu della 500 normale (qui a Torino non li sopporto piu), ma il trend di togliere qualcosa e aumentarne il prezzo deve far riflettere. Capisco il mercato si stia spostando sui fighetti/tamarri emancipati, pero'...dai su.. Mi sono trovato in mezzo a tedeschi con Abarth targa tedesca ESSEESSIZZATE che erano uno splendore. Ora 180 finte e un orrore di estrattore.