I TecnoTips
Cos'E' Un NAS E Cos'E' Un SAN?
Oggigiorno la tecnologia è molto diffusa, ma spesso usiamo aggeggi informatici senza nemmeno conoscerli e saperne i lori vari utilizzi. Oggi Parliamo di
NAS acronimo di Network Attached Storage.
Le
Storage Area Network sono concepite per reggere un elevato flusso di dati anche da accessi contemporanei e possono eseguire in automatico tutte le
funzioni di backup senza coinvolgere i server o la rete locale.
La creazione di una Storage Area Network comporta
complessità che possono frenarne l'adozione specialmente in organizzazioni di piccole e medie dimensioni che non dispongono di personale qualificato al proprio interno e che hanno un budget di spesa IT risicato. E' difficile percepire di primo acchito
le differenze esistenti tra una SAN e un più semplice sistema NAS (Network Attached Storage) che possiamo acquistare per poche centinaia di euro e che possiamo usare immediatamente dopo averlo collegato alla rete elettrica e alla rete locale.
Eppure le
differenze sono profonde e si traducono in benefici di business percepibili. Le SAN innanzi tutto costituiscono la
tecnologia più avanzata nel mondo dello storage condiviso e nascono per creare un percorso autonomo e alternativo tra uno o più server e i relativi dischi. I NAS invece si appoggiano alla rete locale primaria dove operano anche tutte le stazioni di lavoro e usano le risorse di quest'ultima per trasferire i dati.
In una piccola realtà questo può avere anche un
effetto marginale, ma in una rete dove il traffico sia intenso oppure dove sia necessario trasferire periodicamente
file di grandi dimensioni (ad esempio in uno studio di progettazione, di architettura o di grafica) la condivisione della stessa rete per trasferire dati, per navigare e per stampare può comportare ritardi oppure anche il blocco degli accessi ai file condivisi. I NAS sono particolarmente vulnerabili quando più macchine cercano di usarli in contemporanea per operazioni onerose.
Pensiamo ad esempio al backup avviato
nei momenti di pausa oppure alla sera da più stazioni di lavoro oppure all'accesso simultaneo da più postazioni a diversi file che si trovano sulla stessa batteria di dischi. In questo caso tutte o alcune stazioni possono vedere l'operazione bloccata perché
il NAS non riesce a reggere il ritmo. Tali inconvenienti non si verificano invece nelle SAN che nascono per favorire il rapido assorbimento e rilascio di piccole o grandi quantità di dati verso un numero anche alto di utenti contemporanei.
Non è indispensabile disporre di
più di un server se s'intende utilizzare una SAN (soprattutto se di fascia bassa), ma diventa interessante averne una quando il numero dei server reali o virtuali supera le tre unità. Una delle funzioni più utili di una SAN è la capacità di
realizzare backup senza l'intervento del server e senza occupare la rete locale primaria. La copia dei file può essere realizzata su un seconda batteria di dischi montata su un singolo sistema di storage (in tal caso il collegamento è interno) oppure su un secondo sistema di storage anche distante mediante l'intervento della SAN e dei relativi protocolli.
Le Storage Area Network sono ancora
molto più costose rispetto a un NAS convenzionale, ma i moderni strumenti di leasing operativo possono renderle accessibili anche alle piccole aziende che possono beneficiare della maggiore sicurezza e velocità che esse offrono. Chi non se le può permettere può acquistare i NAS di nuova generazione che costano
tra i duecento e i quattrocento euro e che offrono alcune caratteristiche proprie delle SAN (vedi il lo StorCenter ix2 di Iomega), come ad esempio il
backup automatico senza bisogno di un server, utilizzando però in questo caso la LAN convenzionale per il trasferimento dei dati.