Fino a poco tempo fa su moto e scooter non era ancora arrivata l'iniezione elettronica e la parte che riguarda l'alimentazione era gestita dal carburatore, di carburatori c'è ne sono di diverse tipologie, a seconda delle esigenze. Principalmente abbiamo due tipi di carburatori, i carburatori diretti e i carburatori a depressione, i carburatori diretti hanno un'erogazione brusca e sono più "difficili" da carburare questo perché con la manopola del gas andiamo ad agire direttamente sulla ghigliottina, i carburatori a depressione invece hanno un funzionamento leggermente diverso, la differenza principale stà nel funzionamento, quando noi andiamo ad aprire il gas agiamo su un farfalla che stà tra la ghigliottina e le il collettore di aspirazione, mentre la ghigliottina è azionata da una membrana che la fa alzare per depressione. Lo strumento abbastanza affidabile per verificare lo stato della carburazione è la candela, dal colore della candela riusciamo a vedere se abbiamo una carburazione ok oppure grassa o magra.
Se il colore della candela è bianco avremo una carburazione magra,
se il colore della candela è nocciola abbiamo una carburazione buona,
se il colore della candela è scuro avremo una carburazione grassa.
Una moto scarburata o anche uno scooter può essere molto fastidioso da guidare, avvolte basta poco 1/2 o 1/4 di giro della vite aria o miscela (a seconda del carburatore) per avere una carburazione ok
Ora non chiara una cosa.....
con carburazione magra, quindi povera di benzina è possibile che abbia una perdita di allungo?