Gli italiani e gli pneumatici fuorilegge
Sono stati presentati a Roma i risultati della campagna di controlli della
Polizia Stradale in collaborazione con Assogomma e Federpneus. I numeri, che scaturiscono da una serie di verifiche sul campo nel mese di giugno, indicano come il
12,1% delle 7.000 vetture controllate presenta almeno un problema relativo ai pneumatici.
Numeri in chiaroscuro. Queste cifre, rapportate a un parco circolante di 37 milioni di veicoli, fanno pensare che sono quattro milioni quelli che meritano più attenzione da parte dei proprietari. Ciò che i controlli di quest'anno hanno evidenziato dicono che il pneumatico rimane il grande trascurato dell'automobile, a maggior ragione in questo periodo di crisi.
Cresce l'età media delle auto. Con l'età media delle auto di 10 anni e 4 mesi (nel 2005 era di 8 anni e 11 mesi; nel 2010 si era leggermente ridotta a 8 anni e 2 mesi grazie agli incentivi), destinata a crescere ulteriormente, non deve sorprendere più di tanto, per esempio, che a Reggio Calabria, a Teramo e a Vibo Valentia si trovino le più alte percentuali di vetture con le gomme lisce, con punte anche del 7%. Questo perché l'indagine pone in stretta relazione l'età del veicolo con lo stato (pessimo) delle gomme. La Calabria detiene anche il record (negativo) della più alta percentuale di coperture danneggiate con punte dell'8,7% a Cosenza, seguita da Mantova con l'8%.
Nessuna revisione in Friuli. L'indagine ha permesso anche di scoprire che in Friuli- Venezia Giulia il 10,6% delle vetture fermate non aveva fatto la revisione a fronte di una media nazionale del 4,6%. E questo dato, indirettamente, si riflette su un'altra evidenza: a Trieste il 10,5% delle auto monta pneumatici non conformi alla carta di circolazione. Per concludere un altro numero: la provincia di Como è quella dove circola il maggior numero (6%) di vetture che montano gomme non omologate.
Fonte | quattroruote.it
Autore | Cosimo Murianni