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Che sia bella è ormai assodato. Le centinaia di commenti ricevuti non lasciano spazio a dubbi ed indecisioni: Fiat 500 piace e veramente molto. Ma è veramente tanto “brava” quanto bella? L'unico modo per scoprirlo è metterla su strada e macinare chilometri su chilometri in un vero e proprio long test.Quindi ho deciso di riassumere i contenuti della prova.
La Protagonista è il 1.4 litri da 100 CV: un propulsore che aveva lasciato senza parole nella sportivissima Fiat Panda 100 HP, vedremo se farà lo stesso sulla nuova Fiat 500.
La prima parte del test si è svolta ovviamente nel caotico traffico cittadino, in cui code e rotatorie consentono di apprezzare al massimo il confort di bordo lasciando molto spazio all'osservazione ed alla meditazione. In questa vera e propria giungla d'asfalto, lo sprint e la prontezza ai bassi diventa un “gadget” indispensabile per uscire incolumi dalle affollate rotatorie o dai caotici incroci. Fiat 500 non offre lo spunto sperato ed impone una discreta pesantezza del piede destro per destreggiarsi con eleganza e leggiadria. Preso mano, anzi piede, la potenza salta comunque fuori, accompagnata da un rombo decisamente accattivante.Le dimensioni contenute poi, garantiscono un'ottima maneggevolezza, elegantemente coadiuvata da un cambio praticamente perfetto. I consumi, in città, si sono dimostrati in linea con quanto dichiarato dalla casa e, se si guida senza fretta, anche meglio delle aspettative, con un valore che spazia fra i 7 e gli 8 litri per 100 km.
Si esce dalla città e si procede per tangenziali, dove la velocità costante di 90 km/h regala sorrisi a profusione al portafogli. I consumi scendono sensibilmente, ruotando attorno ai 4/5 litri per 100 km, amabilmente accompagnati da un confort di bordo da berlina ed una silenziosità da ammiraglia.
Come era lecito attendersi, in autostrada la musica cambia: la rumorosità sale e compaiono anche delle turbolenze aerodinamiche all'altezza degli specchietti che, unite al propulsore ora ben più presente, compongono una colonna sonora meno piacevole di quella ascoltata in tangenziale. Più dispendioso e meno “confortevole”, il viaggio in autostrada non fa comunque rimpiangere più di tanto vetture di categoria superiore; confermando così l'ottimo lavoro svolto nell'allestimento interno.
Buona in città ed in autostrada, ottima nei tragitti extraurbani, ma in montagna come si comporta? Nelle percorrenze in salita, Fiat 500 mostra due personalità nettamente distinte e contrastanti. Da un lato, sotto i 4500 giri, la piccola torinese non brilla per grinta e sportività. Il motore soffre molto e la spinta offerta è più un “buffetto” che uno scatto.Sopra i 5000 tutto cambia: Fiat 500 diventa una vera e propria belva facendo finalmente comparire tutti e 100 i cavalli di cui è fornita. E' veramente un gusto guidarla in salita: agile e precisa negli inserimenti in curva, basta mantenerla alta di giri per godere appieno di tutto ciò che può offrire. Unica controindicazione? I consumi... “maltrattandola” in questo modo, ci si avvicina pesantemente a consumi da vera sportiva in cui, il 10 litri per 100 km, diventa una meta abbastanza distante! Ma d'altronde chi sceglie una sportiva non si preoccupa poi tanto dei consumi...
Finalmente, dopo 500 km a bordo della nuova Fiat 500, si possono tirare le somme su questa piccola torinese. Il giudizio non può che essere più che positivo: il confort a bordo è da categoria superiore, anche se i posti dietro si sono rivelati un pò piccoli, non tanto per lo spazio delle gambe, quanto per l'inclinazione del montante posteriore che riduce lo spazio per la testa. Si confermano dunque le impressioni raccolte durante i brevi test su strada svolti sin d'ora da un po tutte le testate automobilistiche. Ottima l'abitabilità anteriore che, abbinata alla cura dei dettagli e degli assemblaggi, consegnano una vettura davvero raffinata ed elegante.
Forse ci si aspettava di più dal 1.4 litri da 100 CV, che regala emozioni e dimostra grinta e potenza agli alti regimi, ma diventa meno pronto e scattante ai bassi, risultando così più amichevole quando si affrontano percorrenze extraurbane che quando ci si destreggia tra il traffico cittadino. Ma d'altronde non si può essere bravi in tutto, e l'emozione di guidare una macchina che fa girare le teste ai passanti paga ogni minimo dubbio.Gustiamoci tutto il fascino senza tempo di Fiat 500.