Ho riletto tutti i post della discussione.
Credo che il parere di Alex sia importante.
Anch'io avevo previsto simile anomalia, ma, a questo punto, non resta che prendere atto della situazione.
Oltre alla prova della astina dell'olio, prova a togliere il tappo introduzione olio. Dovrebbe ottenersi lo stesso risultato.
E' un vecchio trucco che usavano i meccanici di una volta. Nei vecchi motori Fiat la distribuzione era a aste e bilancieri. Togliendo il tappo di introduzione olio vedevi direttamente le molle che comandavano le valvole ed i relativi bilancieri. E quando le fasce elastiche erano consumate, dal tappo introduzione olio usciva una bella nuvoletta di vapore che in due secondi ti sporcava la mano appena appoggiata sopra....
Tuttavia quel che mi sorprende e' come una macchina con un motore "moderno" possa a poco piu' di centomila chilometri manifestare simile anomalia. Il difetto forse va ricercato "a monte". Ovverossia che i 116.000 chilometri siano stati percorsi "male", con guida non consona, con olio non adatto, con termini di manutenzione non rispettati o forse anche con cattive abitudini di guida, quali ad esempio partire immediatamente d'inverno senza il minimo riscaldamento, tale da permettere all'olio di raggiungere tutti i punti di lubrificazione.
Sono solo mie ipotesi, ma, ripeto, non capita tutti i giorni sentire che un motore a poco piu' di centomila chilometri sia cosi' ridotto.
Parere personale, estremamente personale.