:uhu: cioè?!? Se mappo e poi banco 170 cv...quanti ne avrei in realtà?!?
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per saperlo dovresti smontare il motore, metterlo su un banco prova che rispetti la normativa (mi sembra sia normativa DIN) e allora saprai quanti cavalli hai sviluppato!
Esattamente. Io lavoro sui motori industriali da anni e so come vengono testati e omologati, lo stesso iter vale per i motori automobilistici. I cavalli sono misurati in cella prova, non sui rulli come fanno i mappatori.
Qualsiasi tentativo di capire quanti cavalli sviluppa un motore una volta montato su veicolo é solo ipotizzabile, bisogna rifarsi al dichiarato che per legge ha dei range di tolleranza molto ristretti
I banchi a rulli misurano solo i cavalli alla ruota, che per forza di cose sono inferiori al dichiarato perché la potenza viene dissipata dagli organi di trasmissione, ovvero dispersione di energia, semplice.
A mio parere i mappatori tirano acqua al loro mulino...
Ovvio ed é capibile. Se é onesto dovrebbe dirti solo quanti cavalli hai guadagnato, non quanti cavalli hai realmente, ma a molti ragazzi piace sentirsi dichiarare dal mappatore una cifra precisa sui cavalli che ha la propria vettura nel post-mappa, cosa più teorica che pratica.
Quando si rimappa bisogna semplicemente rullare prima e dopo calcolando la differenza e sommandola ai cavalli dichiarati iniziali, stop. Ammesso che qualche mappatore non tari diversamente il banco prima e dopo la mappa, ma questo é un altro discorso...
Quello che dici è giustissimo secondo me...i numeri fanno la voce grossa ma è l'erogazione che fa la differenza...loro comunque cercano di avvantaggiarsi dichiarando meno cavalli dei reali....
Esatto, e peraltro non è detto che questa misura alla ruota sia di suo precisa, si tratta comunque sempre di uno strumento di misura, quindi soggetto ad incertezza, alla quale va aggiunta la modalità di utilizzo (può essere sbagliata, spesso si vedono curve di potenza seghettate, segno di slittamento durante lo "sweep"), il settaggio dei parametri (diametro ruota corretto, ad esempio, perché ti sfalsa la misura) e, purtroppo, la malafede (a mio giudizio spesso, ma sono normalmente malpensante, lo ammetto). Fatta questa misura si passa, STIMANDOLA grossolanamente, alla potenza dispersa dalla trasmissione, che peraltro è funzione della velocità di rotazione (e quindi va inserito esattamente il rapporto utilizzato!). Sommando potenza alla ruota (misura indiretta dalla coppia frenante del banco) e potenza dispersa (stimata), per ogni intervalli di rpm, si ottiene la potenza del motore. Si capisce come questa misura, al netto di cattivi settaggi (involontari o volontari), non è che sia il massimo della vita.
Ah... la potenza così ottenuta viene ancora corretta in funzione di temperatura, pressione e umidità dell'aria (altri parametri taroccabili dall'operatore per migliorare il risultato), secondo formule previste dalla norma DIN, per riportare una potenza confrontabile (molto teoricamente) con la potenza DIN originaria, che è misurata a banco motore in condizioni climatiche ben precise (per uniformità di misura e confronto).
Per carità... capisco che dopo un lavoro uno voglia avere un risultato, anche approssimato, ma non aspettatevi chissà che, soprattutto se parliamo di qualche cv in più. Comunque questo spiega perché un'auto con a libretto x cv, magari rullata ne ha y, con una differenza non di 2-3cv, ma sensibilmente di più.
Poi ripeto... io sono molto malpensante, soprattutto nei confronti di un certo mercato, dove vendere fumo imho è facile e frequente (una per tutti, pensate a tutto il mondo di additivi miracolosi per ogni sorta di problema del veicolo che tanto attirano le masse), quindi ancora di più quando sento di rullate mi viene l'orticaria
E poi la gente si chiede perché ForzA non ti rulla l'auto ma ti dice sii di quanti cv. Incrementa stimandone quindi la cavalleria finale...;) (Es. 595 competizione 180hp + 20 di mappa = 200hp) chissene se poi a banco sono di meno l'importante è che l'auto va meglio ed eroga in maniera ottimale rispetto a stock ;)