Il futuro della 595 e dello scorpione

Il fatto è che ho una idiosincrasia per le auto usate, ormai le deltone integrale si trovano solo devastate o, se ben tenute, carissime e cmq parzialmente da rivedere. Se penso che nel 1992 avrei potuto prendere la 205cv nuova e invece optai stupidamente per la calibra turbo perché più avanzata tecnologicamente...ora vale un decimo.

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Originariamente inviata da Omerissimo

Strano, su Ruoteclassiche c'è scritto che è una Delta migliorata in tutto e che avrebbe voluto averla così!

Ci avrei giurato. Quando ci sono di mezzo i servizi con la stampa... Sempre a parlare bene.

Il mio sogno invece è la replica PGO della Speedster. Originale assolutamente no: avrei il patema di girarci e di ogni minimo sfrisetto.

Qua c'è l'intervista se vuoi vederla: https://www.youtube.com/watch?v=mou9ZiCjgDM&t=119s

Ci mancherebbe non ho motivo di dubitare ciò che scrivi.

Sono interessato e lo guarderò, grazie.

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Originariamente inviata da Omerissimo

Anche io amo ancora la fisicità legata ai piccoli gesti. Infilare la chiave e girarla, parlando quasi con il motorino di avviamento e di conseguenza rilasciarla quando non c'è ne più bisogno... Alzare il freno a mano e sentire per il braccio quei piccoli saltelli del cricchetto....

Lo so sono antiquato, ma se potessi io vorrei ancora i vetri a manovella! Si rompevano? Una mano da una parte ed una dall'altra e si alzava di nuovo il vetro, si cambiava una corda e via come nuovi: basso prezzo e peso in meno dei motori e del cablaggio.

Ma purtroppo, o per fortuna questo non mi è dato sapere, la situazione evolve verso gli automatismi legati ai bottoni, fino a che ci sono perché già su alcune auto si va di touchscreen; neppure il ritorno della molla del pulsante mi fanno sentire!

Bene o male? Non saprei. Spero solo che qualche romantico o "fuori tempo" decida di produrre ancora auto con crismi datati altrimenti mi toccherà adeguarmi, non ne farò una malattia questo è certo.

L'importante e' non stravolgere in peggio un grande progetto,risolvere i vari problemi legati alle plastiche,rumorini etc etc. evitare tutti i vari dispositivi di sicurezza cambio corsia,frenata e bla bla bla.
Queste son macchine che devono regalare emozioni

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Originariamente inviata da Omerissimo

Ci mancherebbe non ho motivo di dubitare ciò che scrivi.

Sono interessato e lo guarderò, grazie.

Sisi non dicevo perché pensavo dubitassi era solo perché pesavo appunto potesse interessarti :)

Il brutto è che a breve temo ci saranno delle case che proporrano auto no tecnologia, con la giusta dose di sicurezza e motori adeguati ai parametri imposti di legge ma col gusto retrò a prezzi assurdi. E meno avranno e più costeranno. Penso che in qualsiasi settore produttivo non è che nopn sappiano e non considerino i gusti della clientela, semplicemente li seguono se il gioco vale la candela, e in caso contrario si affidano al marketing per incanalare i gusti secondo le loro produzioni.
Quello che fa un pò girare di Abarth è che non è una dura e pura vera, perchè comunque è un auto sul "mercato comune", e al contempo non è adeguata al mercato per prezzo e dotazioni, sfruttando il nome per assicurarsi comunque le vendite. (immaginate qualsiasi marchio generalista dovesse vendere un auto con le dotazioni (e motori obsoleti) della nostra a un prezzo non dico uguale ma anche solo simile, non durerebbe una stagione)

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Originariamente inviata da 5tefan00

Il brutto è che a breve temo ci saranno delle case che proporrano auto no tecnologia, con la giusta dose di sicurezza e motori adeguati ai parametri imposti di legge ma col gusto retrò a prezzi assurdi. E meno avranno e più costeranno.

Lo penso anche io, sfrutteranno lo slogan "less is more"!

nn è detto sia sbagliato, salvo andare in pista le prestazioni pure contano meno delle sensazioni, del gusto di guida e di quello che può dare un oggetto bello e divertente, con del carattere... mai provata una elise? lo sviluppo necessario ad ottenere questo risultato nn è gratis, incide sui costi come la ricerca tecnologica pura, ma credo esista ed esisterà una parte di mercato in grado di apprezzarlo e pagare x le differenze rispetto a progetti più freddi, magari più avanzati e prestazionali ma sotto alcuni diversi aspetti meno gratificanti... ciascuno resta libero di decidere che sensazioni cerca e cosa preferisce guidare

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Originariamente inviata da Stancer

La Delta Futurista è un obbrobrio di marketing penoso, con 1/5 della spesa ti prendi una Integrale VERA e con 1/3 una Evo e non quell'accrocchio per sceicchi annoiati. Ho seguito tutte le recensioni e interviste ad Amos Automobili e trovo il progetto paradossale in tutti i sensi. Tanto fumo e poco arrosto.
Hai 300K da spendere per una Delta "migliorata"? Ti compri due Evo: una la metti in mano a Errani per elaborarla e l'altra la tieni originale per valore storico.

Concordo, quell'auto è a dir poco vergognosa, è solamente un'operazione di marketing riservata a qualche milionario, è un'accozzaglia tra vecchio e nuovo senza senso alcuno. Mi auguro con tutto il cuore si riveli un flop.

Certo l'Elise sarà anche less ma ogni componente meccanico, a livello telaistico e ciclistico, è di prim'ordine; il suo prezzo è definito sopratutto da queste peculiarità.

Diverso è proporre ad esempio un cambio meccanico di media fattura come optional a pagamento invece di un doppia frizione, che a parità qualità ha costi di ingenierizzazione e produzione giocoforza maggiori, spacciandolo per "duro e puro" e giocare su slogan puerili per dimostrare la coerenza del balzello economico.

Cosa che Porsche faceva con gli elettroattuati in USA a cavallo degli anni novanta ad esempio.