Infatti proverei con un modulo pedale (che no, non si vede nemmeno lui in caso di improbabilissimi controlli), proprio perché si può provare in due secondi, ed alla peggio si rivende. La mappa è più invasiva (soprattutto sulle nostre 500L perché va aperta la ecu, almeno sul T-Jet è così) e, come giustamente dici, i vantaggi di coppia/potenza sono poco significativi (ho avuto esperienza con la mia ex Mini 1.6 aspirata). Purtroppo su un benzina per fare aumentare la cavalleria devi aumentare la portata di carburante, ma per fare quello devi trovare un modo per aumentare proporzionalmente la portata di aria, visto che il ciclo otto lavora su rapporto stechiometrico (circa) costante. Su un aspirato se non intervieni drasticamente sul motore (filtro aria e scarico fanno poco in relazione al costo), quindi aumento di cilindrata, cambiamento della fasatura valvole (=albero a camme), e roba simile, ti sposti di poco in termini di cavalleria, perché l'aria che entra è sempre quella. E soprattutto su un motore dove tutte le geometrie sono fisse, compresi gli anticipi di aspirazione/scarico, non puoi nemmeno cambiare più di tanto "l'indole" imposta dal progettista, cioè non è che puoi spostare a piacimento la distribuzione della coppia sull'arco dei giri. Diciamo che su un aspirato il mappatore può lavorare solo su quel margine che riesce a ricavarsi dal fatto che, a differenza di chi deve mettere in commercio una certa motorizzazione, non ha i limiti di emissioni per rientrare in un certa classe EuroX (con buona pace di chi deve respirarsi ciò che si produce). Probabilmente il motore sarà più "sveglio", perché nei transitori ci sanno meno limitazioni atte a tenere le emissioni nei limiti (basta provare due 500 1.2 69cv, una euro4 e una euro6 per notare una certa differenza di guidabilità), ma a livello strumentale non mi aspetterei un gran incremento di prestazioni massimali. Sul 95cv se prendi REALI 5-6cv, secondo me va già bene.