È stato consegnato a Milano il premio "La novità dell'anno 2008". I lettori di "Quattroruote" hanno eletto la Fiat 500 che ha vinto con il 51,5% dei voti. Ennesimo riconoscimento per la piccola della Casa del Lingotto, che si è aggiudicata anche il primo premio del referendum "Le auto che preferisco", nella categoria citycar.

La cerimonia si è tenuta durante il primo "Quattroruote Day", la giornata di discussione e confronto che ha catalizzato l'attenzione sulla tutela dell'ambiente, la prossima grande sfida che dovrà essere affrontata dall'industria mondiale dell'auto. Sul palco di Palazzo Mezzanotte (sede della Borsa), a Milano, il direttore Mauro Tedeschini ha moderato la discussione con gli ospiti: Alberto Bombassei, presidente di Brembo e vice presidente di Confindustria, e Marco Tronchetti Provera, presidente di Pirelli (insieme nella foto). In collegamento telefonico sono intervenuti anche Alain Prost, responsabile del progetto di sviluppo per l'etanolo in Francia, e il ministro dell'Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio.

In un momento di crisi come quello che i mercati stanno vivendo, associato alla carenza di risorse fossili, è fondamentale che ci sia una svolta che parta dall'industria e dalla ricerca di nuove soluzioni. "Stiamo lavorando su più fronti - ha commentato Bombassei - a partire dal peso degli impianti frenanti, oggi ridotti fino a diechi chili per auto, fino alla riduzione dell'attrito degli organi dei nostri componenti". Pirelli, dal canto suo, conferma l'impegno per ridurre l'inquinamento: "Nel nuovo Cinturato abbiamo eliminato i componenti più dannosi per l'ambiente e ridotto del 30% la resistenza al rotolamento - ha proseguito Tronchetti Provera - e siamo impegnati anche sul fronte dei filtri antiparticolato, obbligatori sui diesel dopo il 2010".

Alain Prost ha fatto il punto sul programma francese per la diffusione dell'E85, che con Sarkozy è stato in parte rivisto, ma che prosegue. "Anche in Italia - ha detto l'ex campione di F.1 - il bioetanolo potrebbe contribuire a migliorare la qualità dell'aria". Gli ospiti hanno sottolineato l'importanza della ricerca: "Nel nostro Paese - ha commentato Bombassei - c'è un grande capitale umano, ma spesso lo si lascia sfuggire all'estero perché le università non offrono opportunità. Sarebbe auspicabile che le imprese dialogassero di più con il mondo dell'università". "Bisogna usare la creatività italiana per produrre prodotti di alto livello - ha aggiunto Tronchetti Provera - visto che non ci possiamo misurare con altri Paesi su prezzi competitivi". A chiudere il dibattito Pecoraro Scanio, che ha spiegato l'impegno del ministero dell'Ambiente per supportare le aziende che investono in efficienza energetica e per promuovere incentivi alla rottamazione mirati a premiare chi acquista auto meni inquinanti.

È seguita una tavola rotonda sui nuovi canali di vendita delle auto con esperti del mondio di Internet e della grande distribuzione.