Se ci sono ancora bolle d'aria nel circuito chiuso come tu descrivi, vuol dire che la temperatura dell liquido non è arrivata a temperatura, vuol dire che il termostato non si è aperto, devi sempre portare la temperatura fino a che si accende la ventola, in quel momento il termostata si è aperto è la bolla d'aria sparisce
ma come tu descrivi che perde allaltezza della pompa la perdita di liquido c'è
Ultima modifica di gilles27; 21/10/2015 a 11:05:50
Le bolle non spariscono affatto, pur usando la macchina parecchio, e pur accendendosi l'elettroventola ad ogni semaforo (ovvio, perché l'impianto aveva più aria che acqua), avevo sempre la vaschetta bella piena a livello, illudendomi di avere liquido a sufficienza. Purtroppo l'aria, dal momento che l'impianto non di raffreddamento è fatto da tubazioni, manichette, radiatore, passaggi acqua molto articolati, si ferma ovunque, non esce da sola dalla vaschetta. Un po' come quando hai aria nei caloriferi, se non fai lo spurgo non va via da sola miracolosamente, trascinata dall'acqua.
Dunque quando ci sono problemi di raffreddamento, consiglio SEMPRE, oltre guardare il livello acqua a motore caldo, provare ad aprire le valvole di sfiato del circuito, aiutandosi anche "massaggiando" le manichette. Ovviamente importantissima quest'operazione, da ripetere più volte, soprattutto durante il riempimento del circuito.
PS. alla fine comunque risolto il problema perdita, risolto anche il problema aria nel circuito.
Se c'è la perdita non hai risoto nulla, avendo una perdita avrai sempre le bolle nel circuito
sicuramente mi sono spiegato male nel fare andar il motore a temperatura finchè si accende la ventola
a macchina ferma con la valvola aperta della boccia del liquido, facendo riscaldare il motore fino a che si accende la ventola si apre il termostao la bolla d'aria sparisce, questo perchè l'apertura della boccia è più alta del radiatore
nei caloriferi devi sempre fare lo spurgo sul radiatore più alto tutto questo è perchè la bolla d'aria và nel punto più alto
tutto questo lo dico per esperienza, se la tua esperienza è come la descrivi va bene lo stesso
Ultima modifica di Yoda; 22/10/2015 a 09:45:10
No, avevo capito benissimo anche prima, l'aria non sparisce affatto passando dalla vaschetta, che si apra o meno bulbo. Non importa che la vaschetta sia più in alto, l'aria non esce, manco se il tappo è aperto, perché il circuito NON E' DRITTO (ha curve, gomiti, ecc. o comunque punti dove l'aria si può fermare). Senza spurgare non esce niente, infatti mettono i rubinettini per sfiatare il circuito apposta. Fosse così facile fare uscire l'aria...
Quando era successo a me il meccanico, dopo aver sfiatato tutto (a caldo e motore acceso ovviamente), ha dovuto aggiungere 2 litri di liquido, tanta aria c'era nel circuito.
Eaattamente come sui caloriferi, che non è vero che basta spurgare quello più in alto, perché l'aria ristagna in tutti, anche ai piani più bassi (altrimenti metterebbero le valvole di sfiato solo su quello più in alto, non ti pare?).
...ci avranno messo della Coca Cola...?![]()
Auto di provenienza: Fiat 500 1.2 Lounge (convertita a GPL - venduta) Auto attuale: Fiat 500 X 1.6 E-Torq Pop Star bianco 12/2015 (convertita a GPL Landi)
Yamaha Tricity 155 Matt Grey mod. 2019.
Ragazzi non riesco a trovare la valvola di spurgo del radiatore sulla 1.2 lounge del 2009
per esperienza personale beccuccio termostato in fase di rottura!