Grazie sperando che abbia lo strumento per mettere in pressione circuito
....ed è sempre lo stesso discorso.....
Con le auto di auto di oggi, delicatissime per molti componenti e farcite di elettronica, non si più dire "sperando che abbia lo strumento" adatto.....
Si rischia di peregrinare una officina ad un'altra alla ricerca della persona con la attrezzatura giusta. Quindi ad un problema (ad esempio, perdita di acqua) se ne aggiunge un altro, appunto la ricerca della officina e del meccanico giusto.
Mi scusi ma secondo puo gocciolare lquido dalla testata dove o messo foto visto che la macchina a sempre funzionato tutti ventola rafredamento cambiato radiatore .controllato stecca olio e pulito non e impastato con acqua e nella vaschettta non si vede lquido nero o materiale melmoso ecc
Controllare bene la tenuta dei manicotti e pompa acqua sotto pressione potrebbero perdere un minimo senza particolari residui.
Giusto quanto dici. Ma una domanda mi viene spontanea. L'utente non ha MAI controllato il livello liquido nella vaschetta prima che " tenuta dei manicotti e pompa acqua sotto pressione potrebbero perdere un minimo senza particolari residui" tenuto conto che è stato consumato una quantità di liquido pari a DUE vaschette? (Cfr. sopra)
Sicuramente, visto la quantità e velocità, per svuotare la vaschetta, non può essere una lieve perdita come si ipotizza.
Si mette in pressione il circuito e stop!
Solo cosi si vede la perdita se non é evidente.
Poi se il meccanico non ha l attrezzatura....mi spiace ma conviene cambiar meccanico e quello li è ora che chiuda e vada in pensione!
Scusatemi ma sono stanco di sentire gente che passa da un meccanico all altro senza che gli vengano risolti i problemi perché non sanno fare il proprio lavoro,e poi criticare officine professionalmente preparate,perché hanno speso tot a fare un tagliando quando invece avrebbero speso molto meno se si fossero portati il materiale da casa,magari acquistato su internet!
Volete un officina valida,che vi risolve i problemi??questa ha un costo!
Buonasera Alex.
Come non darti ragione?
A metà degli anni '70, uno dei miei primi clienti, un "verniciatore a scorrimento" della Fiat aprì una carrozzeria (che ovviamente intestò ad un parente). Fu uno dei primi ad avere il tintometro, poi si munì del banco Dime, poi della cabina di verniciatura e poi del forno. Con l'avvento delle nuove normative europee fu costretto a chiudere perchè l'adeguamento alle nuove norme gli avrebbe comportato costi insostenibili. Quindi ricorso al credito bancario, piani di ammortamento ovvero pesantissime rate di leasing, corsi di formazione e quant'altro, tutta materia estranea alla logica dell'operaio Fiat che si era fatto da solo......
Oggi nella mia provincia c'è una grande Carrozzeria, il linea con tutte le normative, personale assicurato, convenzionata con primarie Compagnia di Assicurazioni, grandi spazi a disposizione, elevata professionalità e, come ho riferito nell'esempio precedente, quant'altro....
Ma lo sai che SI DICE, che questa Carrozzeria è destinata a chiudere perchè non riesce a far fronte alle spese fisse e variabili che giungono a scadenza, puntualmente, ogni mese?
Quindi, il carrozziere come il meccanico. Per le riparazioni che esulano il cambio dell'olio e filtri, non bisogna indugiare.
Buona serata.
C.