Ah, ma con questa domanda si apre un mondo: per qualche motivo che sarebbe da indagare, probabilmente fino a livello psicologico, nel mondo degli appassionati di motori c'è una certa tendenza verso l'esagerazione e alla cura spasmodica/maniacale/compulsiva del proprio mezzo, spesso fuori da ogni logica tecnica (ed economica), con la convinzione che comunque qualsiasi cosa si faccia in più a livello manutentivo rispetto al previsto allunghi chissà quanto la vita della propria auto, che poi a dirla tutta vai a capire quanto dovrebbero mai durare ste auto, anche considerando che poi spesso dopo 50-100-150mila km la la si cambia perché "vecchia", boh?!?
Quindi tagliandi fatti con cadenza doppia/tripla rispetto al manuale d'uso e manutenzione, componenti sostituiti in largo anticipo perché "male non fa", utilizzo di ogni sorta di diavoleria che secondo il marketing dovrebbe pulire/preservare/proteggere motori ed diversi organic meccanici, basta guardare negli scaffali dei negozi specializzati quanta pseudo-chimica con proprietà miracolose venga propinata. Sicuramente la cura maniacale fa bene ai conti in banca di parecchia gente...
Poi per carità, all'opposto c'è anche chi manco sa che magari ogni tanto un po' di olio conviene anche metterlo nel motore, però tra gli estremi guardare banalmente a quello che dice il manuale d'uso e manutenzione e attenervisi senza esagerare né da un parte né dall'altra a me pare l'atteggiamento più razionale