Mamma mia...ho paura.
Chiariamo: con un comunicato Fiat ha già diffuso la smentita, riservandosi il diritto di “esaminare (…) ogni opportunità delle più varie forme di accordi per ottenere sinergie produttive ed accedere a nuovi mercati”. Questa presa di posizione risulta doverosa per smentire i continui annunci di un’alleanza con PSA, ribaditi ancora in mattinata da Il Sole 24 Ore.
Che parla di un nuovo avvicinamento fra le parti: il “dossier Eiffel”, come viene scherzosamente soprannominato negli ambienti finanziari, sarebbe ben più di un abbozzo. Grazie al supporto di Mediobanca, la cui scesa in campo avrebbe reso proficui gli abboccamenti. Tanto da indurre Marchionne a presentare il piano in consiglio.
Le fondamenta di questo accordo sarebbero addirittura già stabilite: la struttura produttiva italiana resterà inalterata; PSA avrebbe l’onere di sopportare il costo occupazionale delle fusione, ma insedierà al di là delle Alpi la sede; Sergio Marchionne avrà nelle mani il volante del nuovo gruppo.
Via | Il Sole 24 Ore
(autoblog.it)
Qui si confondono troppo termini....alleanza...fusione!!?
Spero VIVAMENTE che non se ne faccia nulla.
La Fiat deve rimanere indipendente e sopratutto Italiana.