Molti di voi l'avranno notato, alcuni per nulla, ma la Nuova Fiat 500, nelle versioni Pop, Sport e Lounge, ha un comportamento decisamente poco rassicurante nel posteriore. Penso che abbiate avvertito strani alleggerimenti in presenza di dossi, sconnessioni o giunture nel momento in cui ci si trova a percorrere un tratto di strada in curva.
Ebbene, la nuova Fiat 500C monta di serie, al posteriore, una barra stabilizzatrice, derivata dall'allestimento 500 Abarth, utile ad evitare proprio questo tipo di comportamento.
La domanda per noi cinquecentisti sorge spontanea: Si potranno modificare le nostre 500 adottando questo tipo di soluzione?
La sospensione posteriore è di tipo a "ponte torcente" (ruote semiindipendenti) con barra stabilizzatrice derivata dall'allestimento 500 Abarth con molle ad elica ed ammortizzatori idraulici, telescopici, a doppio effetto. I mozzi delle ruote anteriori e posteriori delle versioni equipaggiate con ABS dispongono di un cuscinetto strumentato per sensori attivi che sostituisce la ruota fonica dei precedenti sistemi.
I vantaggi di questa soluzione sono:
Esistono due versioni di ponte posteriore in base alla motorizzazione del veicolo.
- Analogia di comportamento cinematico con lo schema a ruote indipendenti con i relativi vantaggi funzionali;
- Funzione stabilizzatrice della traversa migliorata dall’aggiunta della barra stabilizzatrice;
- Comfort eccellente dovuto alla maggiore flessibilità verticale;
- Handling eccellente dovuto all’aumentata rigidezza stabilizzante dovuta all’aggiunta della barra stabilizzatrice;
- Pesi ridotti;
- Premontaggio della sospensione prima di installarla su vettura.
Nelle figure sottostanti è si denota che la struttura del ponte posteriore è similare per entrambe le versioni, quello che cambia è la presenza di :
La sospensione a "ponte torcente" è fissata alla scocca con:
- Freni a tamburo per la versione 1,2 8V benzina e 1,3 Mutijet;
- Freni a disco pieno per la versione 1,4 16V benzina.
Le molle ad elica sono appoggiate tra piattello inferiore su assale e supporto superiore saldato al longherone; tra il supporto superiore e la molla è interposto un elemento in gomma.
- Staffe di fissaggio in lamiera stampata; sono fissate a scocca mediante 3 viti;
- Ammortizzatori di tipo bitubo non strutturali ed hanno boccola inferiore orizzontale (asse y) e boccola superiore anch'essa orizzontale per fissaggio al longherone posteriore.
I tamponi a fine corsa sono in cellasto, per questo motivo, a causa della forma, sono fissati ad un supporto saldato sul longherone posteriore, lo stesso che svolge la funzione di piano di appoggio superiore per la molla.
Sospensioni posteriori
versioni 1.2 benzina e 1.3 multijet
Sospensioni posteriori
versione 1.4 benzina