Buonasera a tutti,
a causa di un mio temporaneo trasferimento dovrò lasciare la 500 in garage per circa 8 mesi.
Ho provveduto a gonfiare un po' di più le gomme per non farle ovalizzare, non ho inserito il freno a mano per evitare che si bloccasse qualcosa, ho scollegato la batteria e l'ho coperta con un telo.
Mentre scollegavo la batteria mi è sorto un dubbio: lasciando le varie centraline senza corrente per tutto questo tempo, si potrebbe rovinare qualcosa?
Credo che, una volta ricollegata, basti reimpostare ora, data e forse la connessione con il blue & me?
Ho paura che si blocchi l'autoradio.
Attendo delucidazioni,
Flavio
No, se scolleghi la batteria non succede proprio nulla, anzi... è una pratica consigliabile se non la puoi mettere sotto mantenitore di carica (che sarebbe il top). Ti chiede data e ora e stop, tutte la altre impostazioni non le perdi, non chiede alcun codice dell'autoradio, mai successo né con la 500 né con la 500L
Allo stato degli atti credo che questa sia la soluzione migliore. Tieni conto che nonostante i mantenitori di carica abbiano raggiunto un livello di affidabilita' piu' che buono, c'e' ancora la diatriba se, una volta attaccata la batteria al mantenitore di carica, si debba o non si debba scollegare il polo positivo. Nel web la discussione e' ancora aperta.
Se va giù di tensione durante lo spunto ci sta, se segna 9,5V a vuoto è andata, ma in quel caso te ne saresti accorto, perché non riuscirebbe nemmeno ad avviare un tagliaerba, altro che 500... (già a 12V è sotto la metà). In ogni caso anche se vecchia se la metti in mantenimento ci sta, non fa mica male, magari la carica come si deve. Peraltro dopo 8 mesi anche una batteria ancora in forma e lasciata scollegata non ci metterei la mano sul fuoco che non possa dare problemi in avviamento, dipende molto dalla qualità della batteria, in particolare di quanto sia soggetta a fenomeni di auto-scarica. Io quando posso il mantenitore da 16 euro del Lidl lo attacco a prescindere, se so che l'auto non la utilizzo per un po'.
@Castigamatti io l'ho collegato più volte a morsetti collegati, dunque di fatto in parallelo all'elettronica dell'auto, e non è successo mai nulla su alcuna auto. Però effettivamente per stare dalla parte della ragione quando ho voglia e soprattutto se so che deve stare collegato per parecchi giorni, scollego la massa del veicolo dalla batteria (meglio del polo positivo), dal momento che non si sa mai cosa potrebbe accadere, anche considerando che nel ciclo di carica la tensione fluttua sensibilmente a seconda della "fase" di carica in cui si trova il mantenitore, benché comunque rimanga in un range ragionevole per tutta l'elettronica a valle (peraltro questo avviene anche quando è attivo l'alternatore, soprattutto se "intelligente")
Segna 9.5 volt in avviamento. A vuoto ne da 12.2 anche dopo una bella ricaricata.
Dopo 6 anni credo possa starci. La batteria è di marca (buona), pagata 170€ nel 2016....
Tutto sommato sei d'accordo con me.
Ti riporto un'altra esperienza.
Un caro amico deve lasciare l'Italia per motivi di lavoro e rimanere fuori circa dieci mesi. Uno dei classici casi che accadono in Italia, il Paese che esporta cervelli ed importa brevetti.
Questa persona non ha una Fiat 500 ma una Mercedes a benzina con circa quattro anni di vita.
Nel suo box, munito di corrente elettrica, ha attaccato il mantenitore di corrente ai due poli della batteria (quindi non ha staccato niente) ma prima del mantenitore e, ovviamente, prima della presa, ha posto un timer (pagato circa quindici euro) che da' corrente per circa tre ore al giorno (il tempo esatto non lo so, puo' darsi siano anche due ore e mezza o due ore) in maniera che il mantenitore di carica offre per un tempo limitato ma ogni giorno, un po' di carica, come se fosse una "dieta di mantenimento".
Personalmente, quando la batteria da' il minimo segno di cedimento, provvedo subito alla sua sostituzione.
Sul fatto di staccare o meno i poli (o anche solo un polo) della batteria dall'auto, come dicevamo ci sono opinioni discordanti, dunque ok, ognuno fa quello che vuole, io stesso ho fatto entrambe le cose, anche se piuttosto convinto non succeda nulla.
Sul fatto di mettere un timer, non ha senso: il mantenitore, in quanto tale e in quanto dispositivo intelligente, gestisce tutto da solo, capisce quanto è carica la batterie e fa un ciclo di carica variabile nel tempo variando tensione e/o corrente, fino ad arrivare a "mantenimento", cioè ogni tanto da qualche "colpetto" per mantenere la batteria al massimo della carica (che a vuoto equivale a circa 12,7-12,8 V per una batteria in forma). Secondo me mettere un timer è peggiorarne il funzionamento, perché si rischia di farlo ripartire da zero, salvo che il mantenitore non sia in realtà un vero mantenitore, ma un volgare caricabatterie, per il quale appunto è sconsigliabile lasciarlo attaccato oltre il necessario.