Originariamente inviata da
Julie & Julie
Leggi i post #7, 9# e #11...
Anyway e riassumendo in breve, se in pista, con gomme stradali, non alzi la pressione, finisci per lavorare sul bordo del pneumatico massacrandolo e lavorando eccessivamente di spalla. L'impronta sarà comunque ridotta ed addirittura più critica. Meglio lavorare con un'impronta ridotta al centro che sul bordo. Con l'uso in pista, se si guida come si deve e con una pressione più alta del consueto, l'impronta ridotta al centro del pneumatico, sarà presto livellata dal consumo del pneumatico (in breve tempo l'impronta, da "U" diventerà piatta) ma la gomma lavorerà meno di spalla, di bordo e con una minore torsione, cioè molto meglio e rispettando maggiormente l'angolo di lavoro dettato dal camber. Con la pressione normale o ridotta e lavorando di bordo gomma, il pneumatico invece punterà e si dovrà smanicare in modo eccessivo, specie a centro curva. Insomma, ripeto, un pneumatico stradale non è fatto per lavorare in pista, tantomeno alla pressione prevista per l'uso stradale o, peggio ancora, ad una pressione più bassa, credendo venga compensata dall'aumento della temperatura e che quindi il pneumatico lavori più correttamente per questo.