Concordo in toto, meglio pagare cash, anche se si rinuncia a sconti (specchietti per le allodole) e piuttosto optando per un'auto che ci si può permettere. Se proprio non è possibile, cercare il finanziamento più conveniente imparando a valutare bene i piani d'ammortamento, imparando a farsi due conti sul tasso interno di rendimento (basta Excel) e il costo finale dell'operazione, non guardando solo quanto è leggera la rata, illudendosi di pagare poco.
Le formule con rate bassissime per 2-3 anni e poi restituzione dell'auto a fronte di un'auto nuova (e il gioco riparte all'infinito) sono palesemente una fregatura: vero che si ha sempre un'auto nuova, ma mai un bene effettivamente di proprietà, si continuano a pagare praticamente solo gli interessi, A VITA. Certo, dopo 2-3 anni si può anche decidere di acquistare l'auto, ma a quel punto è quasi come pagarla da zero, tanto vale fare partire un finanziamento classico da subito, così si restituisce anche un po' di capitale ripagando il bene.
Se si vuole avere sempre l'auto nuova, e potrebbe essere un'esigenza, esistono i noleggi a lungo termine, e a quel punto si ha almeno il vantaggio di non avere alcuna auto intestata (= se succede qualcosa non è un tuo problema) e almeno pago un servizio, non solo oneri finanziari.
PS. una opinione non mia, ma di una persona con un curriculum di tutto rispetto, che però rispecchia completamente il mio pensiero e che cade a fagiolo sull'argomento. Il motivo fondamentale della crisi del 2008 (questione sopita ma non ancora risolta nelle motivazioni di fondo) è che il mondo occidentale si è abituato a vivere al di sopra delle proprie possibilità, e questo vale a livello privato che pubblico.
PS2. un tempo, indicativamente neglio anni '70-'80, la gente normale (operai, impiegati) comprava un'auto, ovviamente con sacrifici, andando a spendere attorno a 8-9 mensilità del proprio stipendio (era una specie di regola aurea di assoluto buon senso). Oggi guardando il circolante, o lo stipendio dell'italiano medio è diventato improvvisamente alto, oppure c'è troppa gente che sta facendo il passo più lungo della gamba. Visto che secondo le statistiche il reddito pro-capite italiano non è così elevato rispetto alla media europea, anzi, il cerchio si restringe... peraltro ne avrei da raccontare su ciò che vedo in merito a quello che la gente finanzia, auto a parte, solo che non vorrei passare per il grillo parlante



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