Nel lontano Luglio del 1957 nasceva la nuova Fiat 500, "nuova" per distinguerla dalla Fiat 500, lanciata nel 1936, e ribattezzata più familiarmente: "Topolino". Questa nuova vettura negli intenti del suo abile progettista, l'ingegnere Dante Giacosa, doveva rappresentare lo specchio della razionalità costruttiva e dell'economia. La nuova 500, molto spartana, montava posteriormente un motore bicilindrico raffreddato ad aria, con una cilindrata di 479 cc. Ed una potenza di 13 CV, sufficienti a spingerla ad 85 km/h . Il suo costo, decisamente basso, era di sole 490.000 lire. In fase progettuale niente era stato concesso alle cromature, allora di gran voga: le ruote con i bulloni a vista, erano prive di coppe, i fari erano incassati senza cornice e, sulla carrozzeria, nessun profilo di abbellimento. Purtroppo l'eccessiva spartanità della vettura la rende non gradita al pubblico e ciò si ripercuote subito sulle vendite, per cui la Fiat è costretta a correre subito ai ripari presentando al Salone dell'Automobile di Torino, a Novembre del 1957, la nuova versione della 500 definita "Lusso" o "Normale". Variazioni rispetto alla serie precedente: cristalli discendenti, coppe alle ruote, profili di finitura in allumino, cornici ai fari cromate, devioluci allo sterzo. Prezzo per la "normale", invariato: 490.000 lire. La versione economica venne ribassata a 465.000. Il motore, su entrambe le versioni, grazie agli interventi su carburatore e albero a camme, venne potenziato di 2 CV, arrivando così ad una potenza di 15 CV. Il 1959 fu un anno ricco di cambiamenti e novità per la 500; Da segnalare la conquista del prestigioso premio " Compasso d'Oro " per il design. La 500 fu la prima automobile a vantare questo riconoscimento, riservato, fino ad allora, ai più diversi prodotti industriali. Tuttavia la validità del progetto e le molte migliorie apportate fanno si che finalmente nel 1959 la vettura incominci ad essere apprezzata da tutti. Il mito degli anni '60 si anemizza e sparisce dal mercato nell'estate del 1975 dopo circa 20 anni di vita e 3.678.000 esemplari prodotti.

http://www.500italia.it/storia-mito.html