Se è così non è molta rosea la situazione!
Colpa della Lopez![]()
Se è così non è molta rosea la situazione!
Colpa della Lopez![]()
Negli usa hanno avuto parecchi problemi. Macchina in ritardo (doveva essere in concessionaria dall' 1/1/11 e invece ci è arrivata a Marzo, nel contempo le concessionarie (i fiat studios) erano pronti al 35/40%, non hanno fatto pubblicità martellante (cosa che stanno facendo ora) e quindi le vendite sono andate a rilento. Ora si stanno muovendo, ovvio che 20.000 macchine nel mercato USA sono una goccia nel mare. Certo è difficile smuovere le abitudini degli yankees, ma poco alla volta ce la faranno, anche perchè CE LA DEVONO FARE altrimenti sono davvero dicks to dump (cazzy da caghare)
Ne avevamo parlato anche noi che le vendite in USA stentano a decollare:
http://www.cinquecentisti.com/conten...o-a-decollare/
Anche per questo, è stata anticipata l'uscita della Abarth.
Comunque è difficile competere nel mercato nordamericano. I giapponesi, nonostante le difficoltà post tsunami, hanno una rete di vendita ben radicata e capillare. Hanno anche un nome sinonimo di affidabilità, al contrario di Fiat, che cerca di far sparire del tutto i fantasmi del passato, con la 500 ed una campagna pubblicitaria accattivante.
Compi ogni azione come fosse l'ultima della tua vita
MY SISTER'S CAR:
Fiat 500 1.2 Lounge - Nero provocatore - Fendinebbia - ESP+ASR/MSR, HBA e Hill Holder - Tetto apribile SKYDOME - Cerchi in lega diamantati da 15" Sport bicolore a 5 razze con pneum.185/55 R15 non cat. - Fasce paracolpi con targhetta "500" - Pomello leva cambio in pelle - Ruotino di scorta 135/80 R14
Firma contratto:10.02.2009
Ordine partito:11.02.2009
Arrivata: 07.04.2009
Su strada: 10.04.2009
anche gli americani amano la 500
Griglia AC,200 celle,Bombardone,Sabelt,B14,Short Shifter Bonalume, powered by Abarth,Mappa RP Corse,xenon 6000°K,filtro aria BMC,Popoff BMC, OZ Superleggera Bianchi
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Detroit, 09 gen - "Ho fatto una
grandissima cavolata". Cosi' l'amministratore delegato di
Chrysler e Fiat Sergio Marchionne ha commentato, durante una
conferenza stampa al Salone dell'Auto di Detroit, le vendite
della Fiat 500 negli Stati Uniti. L'auto che ha segnato il
ritorno nel 2011 del marchio sul mercato americano avrebbe
dovuto nelle previsioni dell'amministratore delegato vendere
50.000 unita', ma ha chiuso il 2011 a quota 19.769 unita':
"50.000 negli Stati Uniti non si potevano vendere", ha
detto. Di qui l'annuncio che gli obiettivi di vendita per
l'anno in corso sono ridimensionati, "25 o 35.000", secondo
il numero uno di Fiat e Chrysler.